Dieta e ambivalenza al cambiamento: la lista dei pro e contro

Il cambiamento ha delle fasi, che non procedono in modo lineare. A volte il desiderio di cambiare è solo una faccia della medaglia, cui si appaia sempre il desiderio di mantenere lo status quo. Conoscerli entrambi è fondamentale per il successo dell’intero percorso.

Alla luce di quanto discusso negli articoli precedenti, oggi parliamo di come è possibile identificare lo stadio di cambiamento in cui ci troviamo. Vale per qualsiasi tema, ma noi lo considereremo riguardo alla dieta e a quanto siamo pronti a “passare all’azione“.

E’ possibile lavorare sulla disponibilità al cambiamento, in vari modi.
Prima che si verifichi un cambiamento permanente, come già accennato, è possibile che ci sia un’oscillazione tra i vari stadi, avanti e indietro.

Se siete in un momento in cui desiderate lavorare su una vostra trasformazione, cominciate da un gesto semplice: soppesate i pro e i contro.

La lista dei pro e contro sembra una banalità, in realtà è uno strumento dinamico, che cioè cambia nel tempo, e si arricchisce di particolari che forse non sono tutti, da subito, accessibili alla vostra consapevolezza. Per questo ritengo che dovrebbe essere uno “strumento” da utilizzare per un po’ di tempo, e con cui prendere familiarità.

Spesso siamo portati a buttarci in un’impresa senza valutare le ragioni che ci inducono a farlo o senza soppesare i rischi che l’impresa comporta.
Un problema ha sempre due facce, è quindi logico che una dieta non può essere solo vantaggiosa o svantaggiosa.

Un requisito importante è che ne fare questo siate onesti con voi stessi: a volte ci sono cose difficili da raccontare a qualcuno, altre volte persino a se stessi. In questo “esercizio” dovete semplicemente tracciare una riga verticale su un foglio, e scrivere in cima ad una colonna “quali sono per me i vantaggi nel perdere peso”, in cima all’altra colonna “quali sono per nel e preoccupazioni nel perdere peso”.

Inizialmente la colonna di destra languirà, ma impegnatevi fino in fondo a conoscere “il vostro nemico“, in modo da sapere come affrontarlo al momento opportuno.

Sarebbe utile fare un’altra griglia riguardo all’esercizio fisico: alleato del nostro dimagrimento, rappresenta il modo più sano di “usare“, e dunque di “sentire pienamente” il nostro corpo. Sapere quanto siamo disposti a “metterci in moto” anche in senso letterale può svelarci molte cose di noi.

Alla fine avrete le ragioni per cui volete cambiare, ed anche quelle per cui volete rimanere come siete. Questo può essere molto utile a progredire sulla strada del cambiamento, permettendovi di esplorare i vostri pensieri e aiutandovi a non cambiare idea lungo il vostro tragitto.

Questo significherà, dunque, fare il punto della situazione, e sarà utile farlo più volte, anche durante il percorso, soprattutto se vi ritroverete davanti a dei tentennamenti.

La sintesi delle vostre griglie può essere riassunta in una frase finale che vi rappresenti: scrivetela, alla fine del vostro esercizio.
Come vi fa sentire quello che avete scritto di voi stessi? Che emozioni vi suscita?

L’azione ed il suo mantenimento sono decisioni che spettano soltanto a voi stessi, ma c’è una gran differenza tra buttarsi a capofitto e farlo dopo essersi “equipaggiati”.

A seconda della fase in cui vi trovate, la lista dei pro e contro può essere utilizzata in modo diverso. Ad esempio, nelle fasi iniziali del vostro progetto di dimagrimento, potreste lavorare valorizzando tutti i pro, e cercando di farli diventare motivazioni al cambiamento. Nella fase finale, invece, dovreste riprendere in mano la lista dei contro, ovvero tutte le vostre paure o resistenze, cercando di trovare un modo di risolverle ed eliminarle.

Tra tutte queste, trovate la ragione più importante per portare avanti la vostra dieta, ed anche la vostra preoccupazione più grande. Misurandole da uno a dieci, vi accorgerete che nel tempo possono cambiare sensibilmente.

Sarà così che avrete sempre la misura della vostra ambivalenza rispetto al cambiamento, e potrete farvela amica.

Marcella Agnone – Psicologa Psicoterapeuta

foto: sites.google.com

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  1. […] cambiamento spetta interamente a noi stessi. La consapevolezza è un’alleata preziosa. Nel precedente articolo abbiamo parlato dell’utilità di stilare una lista di pro e contro che ci faccia esplorare i […]

  2. […] in itinere, controlliamo se la nostra probabilità di fallimento è in crescita. Se ricordate, nell’articolo sui pro e contro del cambiamento avevamo accennato alla […]

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