Oggi una ricetta BUONISSIMA, la ricetta della mia mamma, quella che mi faceva sempre da piccola, una delle tante, ma una delle mie preferite, come lo chiamate? CONFORT FOOD? Insomma la crema di pisellini secchi spezzati.
Dovete sapere, che ogni volta che vado a mangiare dalla mia mamma me la fa sempre perché sa che la adoro, e per me è cosi speciale che non ho mai provato a farla, forse un paio di volte, ma nella sua semplicità non mi riusciva mai :O, eh si che credete che a casa mia sia sempre tutto perfetto? Hihiihii ma vaaaaa.
Rispetto alla ricetta di mamma, io ho voluto provare con la pentola a pressione, ricordate che vi avevo promesso delle ricette con la acticook di Lagostina?
Questa ricetta è perfetta per preparare una crema, una vellutata, una zuppa se accompagnata da crostini o una minestra come di fatto ho fatto io se utilizzate anche della pasta, e nel mio caso ho usato dei risoni. Il segreto sta nel farla asciugare per ottenere la consistenza desiderata, infatti con la mia ricetta che vi lascerò sotto, otterrete una vellutata, ma se la fate andare un po di più otterrete l’effetto desiderato.
Facile
5 mnuti
25 minuti
Basso
6/8
Ingredienti:
250 gr di pisellini secchi spezzati
1 l di brodo vegetale
carota
cipolla
sedano
olio extra vergine di oliva
Preparazione:
Mettete i pisellini secchi in un colapasta sotto l’acqua corrente e lavateli bene, nel frattempo nella vostra pentola a pressione fate soffriggere, cipolla carota e sedano tritati finemente. Aggiungete al soffritto i pisellini secchi, fateli insaporire soffriggendo ancora un po e mettete il brodo. Chiudete la pentola a pressione a 2 e impostate il timer a 25 minuti. Dopo il primo fischio abbassate la fiamma e attendete il suono di fine cottura.
Se utilizzate una pentola a pressione classica, dopo il fischio abbassate la fiamma e attendete 35/40 minuti. Alla fine il risultato sarà una vellutata, se volete ottenere una crema accendete ancora il fuoco e fate restringere, ovviamente aggiungete sale e pepe q.b., quindi assaggiate.
Se come me vorrete fare una minestra regolatevi se serve aggiungere altro brodo, perché aggiungendo poi della pasta si asciugherà ulteriormente, ma questo lo potete fare in corso d’opera, basta che il brodo sia caldo.
Se non avete la pentola a pressione, il procedimento è pressoché simile, con la differenza che vi servirà più brodo, perché cuocendo i pisellini assorbiranno molta acqua e si asciugheranno, quindi partite pure con il litro di brodo, e poi aggiungete al bisogno, in questo caso la mia mamma, aggiunge una puntina di bicarbonato, e ovviamente i tempi di cottura aumenteranno di tanto, piu del doppio, ma ne vale la pena.
Ultima cosa, ma molto importante, se preparate la crema in anticipo, sappiate che raffreddandosi si restringe molto, quindi dovete ripristinare i liquidi, aiutandovi con un cucchiaio di legno per amalgamare bene.
La prossima sfida, sarà quella di essiccare da me i piselli, con il mio biosec, ma per questo devo attendere la primavera.
Con questo post partecipo alla raccolta light di Milena
Adoro questa crema, la faccio spesso anch’io. I miei bimbi per il momento non la amano molto ma io non demorderò… li assedierò e alla fine la ameranno anche loro.
poi quando crescono non vedranno l’ora ce gliela fai 😀
Anche la mia mamma, spessissimo, mi prepara i pisellini. A me non riescono teneri come li fa lei, chissà perchè…
metti il bicarbonato? si la stessa marca di tua mamma? li fai andare fino a che si sciolgono?
Non vedo l’ora che arrivi martedi per provare il piatto di mia mamma che non mi viene mai e’ la zuppa!
qual’ il piatto di tua mamma?
Deliziosa questa vellutata …. Assolutamente da provare 🙂 ciao Ciao, Carolina
grazie carolina anche la tua con zucca e topinambur e da provare
che bella questa ricettina…io però, ad essere sinceri non l’ho mai mangiata!mia mamma preparava il semplice brodo vegetale…per me sempre squisito!
e poi è vero che le ricette delle mamma anche se si riproducono non vengono mai come quelle originali!
oggni mamma a il so asso nella manica 🙂
Vado matta per zuppe, minestre e cose del genere..
La tua pentola a pressione è stupenda!!
Tu mi hai fatto i complimenti per il blog… Sei stata troppo buona 🙂 Ma certo il tuo è davvero diventato splendido!!!! Complimenti: era da tanto che te lo volevo dire!!!
Baci
roberta grazie mille cara ^^ te lo meriti
che buona Ale!!!
ma se….usassi i pisellini freschi (i surgelati)…secondo te, verrebbe bene lo stesso?
mi piacerebbe provarla nella mia acticook…ce l’ho da un anno e mi ci trovo benissimo ^_^
Milena credo proprio di no, nel senso ce o li fccio ance con quelli surgeti, viene buona lo stesso ovviamente ma sono due cose diverse, questo è proprio un macco, si sfarina e non si sente la pelle, con quelli srgelati il gusto è diverso meno sfrinato insomma prova e fammi sapere 😀
Ma secondo te viene bene anche senza pentola a pressione? Io non ce l’ho… 🙁
La tua vellutata ha un aspetto magnifico!!!
certo ce si, mia mamma la fa nel metodo tradizionale se leggi la ricetta troverai le indicazioni
mai fatto una vellutata di piselli.. io non posso mangiarli, peccato! mi piacciono molto! deve essere molto saporita! ciaoo
mi spiace che non puoi mangiare piselli 🙁
….. in questo post ci sono 3 cose che mi piacciono tantissimo… 1- è una ricetta dei ricordi… e già questa potrebbe bastare, 2 adoro le vellutate…3° uso tantissimo la pentola a pressione… e questa… sarà il mio prossimo regalo!
… mi è partito il dito… dimenticavo… chissà che bontà…! bacione , ti
grazie tesorin ^^
Cosa mi hai fatto ricordare!! Anche per me questa è una ricetta da mille ricordi!
E mi hai fatto venire voglia di cucinarla!!! ^^
anch’io la faccio, senza pentola pressione e con i pisellini surgelati… e se sono in vena non light pancetta e panna…che bomba, ma anche che bontà!
Io ho la Clipsò, della Lagostina! La pentola a pressione mi atterriva, da bambina, ma grazie a questa specie di roba magica non faccio altro che sfornare verdure, passati, vellutate, carne… è versatilisssssima!! e non mi fa paura 😉
che buona, no ho mai assaggiato i piselli secchi, credo che siano buonissimi, amo i piselli, amo i legumi.. quindi. Sicuramente la proverò Un bacione
cara e dolce Ale, che piatto cocccoloso e altresì goloso. E un comfort food assolutamente sì anche per la sensazione e il legame con la tua mamma!!
Non ho mai mangiato la vellutata di piselli, dev’essere molto delicata e profumata, mi ispira tantissimo!!! Un carissimo abbraccio e a presto, Clara
Quella che mi faceva la mia mamma e che continua a farmi sempre è quella di porri! Quanti bei ricordi! Felice di conoscerti..hai un blog splendido! Da oggi ti seguo! Spero che capiterai da me..il mio blog ha un nome francese anche se vivo in Italia! Le mie origini sono infatti per metà toscane e per l’altra belghe! Pain épices et pépins…spero che passerai a trovarmi…la mia specialità sono i dolci!
Eleonora 🙂
Alessandra, questo piatto è l’ideale per questi giorni di freddo e neve ed ottimo per i bambini. Vieni a farmi visita ho un regalo da consegnarti, a presto francy
posso utilizzare piselli freschi? la cottura cambia?
grazie ciao
federica
ciao Ale!!!
stamani ho pubblicato la crema di pisellini secchi sul mio blog 🙂
spero non ti dispiaccia!
un abbraccio
ps. ecco il link; http://www.lascimmiacruda.info/2013/04/16/crema-di-pisellini-secchi-di-mamma-papera/