Bentrovati.
Inizia oggi il nostro percorso attraverso alcuni temi che riguardano il Ben-Essere, ovvero la cura di noi stessi ed in particolare del nostro PesoForma.
Vorrei ringraziare Alessandra per questa opportunità: sappiamo bene che la bella stagione è un momento in cui in tanti cercano di ritrovare la propria forma fisica, tuttavia l’industria del dimagrimento conta oggi introiti favolosi facendo promesse che talvolta sono destinate a fallire.
I motivi possono essere molteplici. Uno di questi riguarda il fatto che la gente investe molte aspettative su un “metodo”, ma raramente arriva a lavorare anche sulle motivazioni più profonde che inducono a cercare un cambiamento, che in realtà non è solo estetico ma anche interiore.
Dimagrire ha a che fare con la propria percezione corporea, con il modo in cui ci vediamo e ci sentiamo in mezzo agli altri.
In questa rubrica non mi occuperò di argomenti che riguardano il dimagrimento in senso strettamente fisiologico. Proveremo tuttavia a discutere di quegli aspetti che riguardano il mio ambito professionale, ovvero gli aspetti psicologici che sottendono una cura dimagrante, con un particolare riferimento a quei casi in cui i chili da perdere sono tanti, e non solo i due o tre chili di rotondità superflue.
Non troverete quindi un programma di dimagrimento, né di esercizio fisico, ma piuttosto delle conversazioni sui comportamenti-chiave o sugli schemi di pensiero che si accompagnano ad una cura dimagrante.
Partiamo dunque dal presupposto che qualsiasi dieta produce risultati simili, indipendentemente dal metodo scelto.
Una dieta non è un percorso generalizzabile che può andar bene per tutti.
La dieta è inequivocabilmente un percorso cucito su misura, che è necessario scegliere in base al proprio temperamento, al proprio stile di vita, all‘età in cui si sta vivendo.
Se decidete di affrontare una dieta, non dimenticate di rivolgervi ad un medico che possa visitarvi e consigliarvi in base agli esami clinici che potete effettuare, dal momento che la dieta è anche e soprattutto una questione di salute.
Pensiamo che il buon senso, la ragionevolezza e la conoscenza che avete di voi stessi possano essere i punti cardine di un percorso a lungo termine, ma non dimenticate di consultare un professionista del settore che vi rassicuri sulla bontà delle scelte effettuate.
Da qui in poi, proveremo a discutere di quali barriere si possono frapporre tra voi ed il successo, allo scopo di riflettere ed individuare eventuali strategie per abbatterle.
Buon cammino!
Marcella Agnone -Psicologa Psicoterapeuta
foto: vk.com
Eccomi qua!
Pronta in prima fila per partire, e raggiungere il mio Ben-essere … insieme a voi! 🙂