Guest post di Cristina Sperotto
Spesso la semplicità è molto più ricca di quello che crediamo. Anzi, io penso che se tornassimo tutti ad essere un pò più semplici – nei pensieri, nelle parole, nei nostri modi di affrontare gli altri e la vita – ci scopriremmo tutto d’un tratto ricchi, ma di quella ricchezza che viene principalmente da dentro, e che è in grado di offrirci un senso di appagamento tale da farci sentire meno carenti anche al di fuori. E tutto questo solo coltivando la preziosa semplicità in noi stessi.
La piccola eco-creazione che desidero proporvi oggi si basa proprio su questo mio pensiero. Appena due o tre semplici elementi di recupero possono rivelarsi di gran valore per mettere in risalto la bellezza di un fiore unico. Una bottiglia di vetro (nel mio caso della birra), un sacchetto del pane stropicciato ed un nastro di tulle costituiscono il nostro riciclo creativo immediato, pulito, ma di forte impatto visivo. Pochi – poveri ma ricchi – materiali che possiamo riciclare con facilità in casa. Con questi vasi da mono-fiore io mi immagino un’intera tavola di festa decorata, una di quelle feste dove si ride con sentimento e si è felici di stare insieme, dove le cose belle sono “piccole” cose, come un riciclo di vetro e carta di tutti i giorni. Ci vedrei la tavola di un matrimonio in campagna, o ancora un pranzo di comunione o battesimo. O, semplicemente, un compleanno tra amici.
Occorrente:
1 bottiglia di vetro
1 sacchetto del pane
1 nastro in tulle
Procedimento:
inserire la bottiglia di vetro nel sacchetto del pane. Rigirare all’esterno il bordo in alto del sacchetto e fermarlo all’altezza del collo della bottiglia. Legare con il nastro in tulle. Riempire di acqua la bottiglia e posizionare il fiore.
Miei riferimenti:
Cristina
che bella idea, mi piace, si!!!!!!!!!
Che meraviglia, Cristina è sempre grandissima:)
Carinissima questa idea!
Grazie di cuore ragazze 🙂
Bellissimo!!!