Buongiorno a tutti, eccovi una ricetta gustosa e super golosa, ma in versione un pò più light dell’originale, i cartocci ripieni alla nutella o nocciolata, solo che invece di farli fritti io li ho fatti al forno, in ogni caso qui troverete anche la versione fritta Inoltre questa ricetta, l’ho provata anche con olio extravergine di oliva e posso assicurarvi che riesce anche così, solo che io adoro il burro negli impasti e se voi preferite l’olio provateci che non ve ne pentirete.
Questi cartocci sono finiti in un attimo tra la colazione e la merenda, e se li lasciate riposare un pò con il ripieno ancora meglio :D, quindi visto che i bimbi hanno gradito molto non posso non condividere con voi questo successo.
Quanto ero ragazzina, ricordo che nel cortile della scuola durante la ricreazione, c’era sempre il venditore ambulante che veniva assalito dagli studenti e io non facevo eccezione, per cui ho pensato di provare a farli utilizzando l’impasto delle graffe. Ecco a voi la ricetta.
Media
30 minuti + riposo
20 minuti
Basso
12 pezzi circa
Ingredienti:
250 gr di farina arifa o zero
30 gr di burro morbido (per una versione più leggera potete usare anche l’olio di oliva)
30 gr di zucchero semolato (secondo me potete aumentare la dose di zucchero)
1 uova da 60 gr (pesati con guscio)
4 gr di sale
20 gr di lievito madre secco al germe di grano Ruggeri
75 gr di latte di soia
50/60 gr di acqua
1 cucchiaino di miele
1 bacca di vaniglia bourbon
nocciolata o crema pasticcera per riempire
Preparazione:
Sciogliete il lievito nella miscela di acqua, latte di soia (devono essere appena tiepidi) e miele e amalgamate con la farina (tenete da parte tre cucchiai di farina), nella ciotola della planetaria usando il gancio a k. In una ciotolina sbattete leggermente le uova con una forchetta e appena l’impasto si sarà amalgamato bene iniziate ad inserirlo lentamente in questo modo, un pò di uovo, metà zucchero e un cucchiaio di farina, un pò di uovo il restante dello zucchero e un cucchiaio di farina, un pò di uovo e il sale e un cucchiaio di farina, mi raccomando, attendete che l’uovo sia del tutto assorbito prima di aggiungerne ancora, aggiungete anche i pistilli di una bacca di vaniglia.
Cambiate la frusta e mettete il gancio, fate prendere elasticità all’impasto, aggiungete il burro a piccoli e sottili pezzettini e fate incordare ci vorranno circa 20 minuti, alla fine l’impasto si presenta bello elastico, liscio e lucido.
Versate l’impasto su una spianatoia infarinata, formate una palla, mettete in una ciotola infarinata coperto con pellicola e lasciato riposare fino a far triplicare l’impasto.
Riprendete la pasta versate sul piano di lavoro infarinato e con il mattarello stendetela con molta delicatezza allo spessore di un cm. E’ importante essere delicate in questa fase: se facciamo troppa pressione col matterello rischiamo di fermare il processo fermentativo che era in atto.
Con un taglia pizza ritagliamo delle strisce larghe circa 1 cm e mezzo e arrotolateli a spirale nei coni di acciaio imburrati e infarinati.
Appoggiate in una teglia con carta forno e lasciate lievitare fino al raddoppio.
Coprite con pellicola e lasciate riposare fino al raddoppio.
A questo punto le strade sono due o fate come me e infornate a 180° fino a doratura o friggete in abbondante olio fondo a 160°, fate gonfiare e girare, senza far colorire troppo, scolateli dall’olio con una schiumarola e finché sono ancora caldi rigirateli nello zucchero semolato. Infine riempite come più piace a voi
Questa ultima versione è decisamente più golosa, ma anche al forno sono ottimi se poi li riempite con la nocciolata il successo assicurato.
Golosi!!!
Da sbavo! Ci credo che sono finiti subito! *_*
Mamma mi che belli mi haio fatto venir voglia…devono essere squisiti, mi piace la tua versione al forno forse rimangono più leggeri, senza che ne risenta il sapore!! Grazie, a presto Manu
buoni!
mamma mia ragazzi che meraviglia!!!
Stellina se non ho il lievito madre secco (che comunque devrò trovare chi lo vende da queste bande!!!), quanto lievito di birra o pasta madre devo usare?
Devo tirarmi su il morale, per cui sto cercando una ricettina che mi faccia sfogare i nervi….mi sa che impasterò!!!!
Un abbracciotto con un tenue raggio di sole…
Da burro dipendente non posso che amare questa tua versione!! l’olio mettiamolo nelle insalate, ma nei dolci… burro!! 😀 Mi piace anche l’idea di cuocerli al forno, prendo nota! 🙂