Rieccomi con una nuova ricetta Natalizia,dopo il panettone non poteva certo mancare il pandoro, solo che questa volta non è sfogliato e rispetto al precedente è una ricetta relativamente semplice e veloce e che ho selezionato e provato per voi.
Questa che ho eseguito è la ricetta del Pandoro moderno del maestro Giovanni Pina a cui ho fatto delle leggere modifiche e riadattata al lievito madre secco.
Certo come ogni pandoro che si rispetti, non è proprio una ricetta facile da fare, ma rispetto alle svariate ricette che ci sono in rete è fattibilissma anche per chi si cimenta in queste preparazioni per la prima volta, quindi se anche voi volete provare ve la consiglio caldamente.
Quando ho deciso di provare questa ricetta, si è aggiunta alla prova anche la cara Melazenzero con cui abbiamo condiviso dei momenti davvero divertenti e anche se per lei era la prima volta, che si cimentava nel pandoro il risultato è stato magnifico andate a vedere e giudicate voi.
Ingredienti totali per 1 pandoro da 1kg:
lievito madre essiccato (trasformato in panetto)
360 g Farina per panettone molino quaglia
59 g Acqua
192 g Uova intere
24 g Tuorli
215 g Zucchero semolato
1 cucchiaino di latte condensato
240 g Burro
6 g Sale
5 g Burro di cacao(o cioccolato bianco)
Procedimento:
Iniziate a preparare il panetto di lievito madre essiccato con 30 grammi di lievito madre secco, 10 grammi di farina e 20 grammi di acqua, impastate e formate una pallina, fateci una croce sopra e mettete in un contenitore a lievitare per 40 minuti, o fino a che il panetto risulta morbido e ha iniziato a crescere.
1)Primo impasto in planetaria con gancio K.
Il panetto di cui sopra
40 gr di Farina
34 gr di Acqua a 24°
(essendo una dose molto piccola ho dovuto aiutare a mano altrimenti faticava ad amalgamarsi bene nella planetaria)
Setacciate la farina e unire l’acqua.
Quando l’impasto è omogeneo inserite il panetto di lievito madre. Quando l’impasto sarà diventato liscio coprire la ciotola della planetaria con della pellicola e mettetelo a lievitare per due ore in forno con luce accesa, l’impasto deve quasi raddoppiare.
2)Secondo impasto sempre con gancio K
120 gr Farina
Primo impasto
61 gr di Uova intere
8 gr Zucchero
7 gr Burro
Miscelare la farina e impastate con il primo impasto e metà delle uova. Quando l’impasto è liscio unite lo zucchero, fate diventare liscio e inserire il resto delle uova. Impastate ancora fino a quando l’impasto ridiventa liscio e incorporate il burro morbido.
Fate incordare e mettete coperto con pellicola nel forno con luce accesa, per un’ora o fino al raddoppio
3)Terzo impasto gancio k (da qui in poi c’è voluto più di un’ora)
il Secondo impasto
199 gr Farina
110 gr di Uova intere
2,5 gr di Acqua
Miscelare la farina con le uova intere, l’acqua e il secondo impasto. Lavorate fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.
4)
68 gr di Zucchero
32 gr di Acqua
8 gr di Burro
1 cucchiaino di latte condensato
1 Bacca di vaniglia bourbon i pistilli
Unite all’impasto lo zucchero in due volte, il latte condensato e mezza dose di acqua, fare incordare l’impasto e unite il resto dello zucchero, il resto dell’acqua e la vaniglia. Impastate fino a quando l’impasto diventa nuovamente liscio,inserite il burro morbido e incordate. di nuovo.
5)
81,5 gr di Zucchero
24 gr di Tuorli d’uovo
Inserite lo zucchero in tre volte alternando con le uova aspettando sempre che l’impasto incordi dopo ogni inserimento.
6)
58 gr di Zucchero
12 gr di Uova intere
6 gr di sale
5 gr di Burro di cacao (io avevo le tavolette quindi l’ho sciolto e fatto raffreddare)
Unite all’impasto lo zucchero in tre volte alternandolo alle uova e aspettando ogni volta che l’impasto ridiventi elastico, con l’ultima dose di uova inserite anche il sale e infine il burro di cacao, incordate di nuovo.
7)
227 gr di Burro ammorbidito con la forchetta
Unire all’impasto il burro leggermente ammorbidito, due cucchiai alla volta ripristinando l’incordatura prima di ogni aggiunta.Alla fine montare il gancio e terminare di incordare l’impasto per circa 3/4 minuti. Fate raffreddare l’impasto (coperto con pellicola) in frigorifero fino a portarlo a 22°C. Imburrate lo stampo e mettete l’impasto appena arrotondato con la chiusura verso l’alto. Fate lievitare in forno con lucetta accesa fino al raggiungimento del bordo.
** Note
L’impasto prima di essere inserito nello stampo va solo arrotondato appena, io mi sono aiutata con una spatola e non va assolutamente pirlato.
Un pentolino con dell’acqua bollente all’inizio e’ raccomandato.
La temperatura in forno non deve superare i 28°, l’ideale sarebbe tra i 26 e i 28 gradi.
Se avete una grande busta trasparente coprite l’impasto a campana e lasciate lievitare.
le ore di quest’ultima lievitazione dovrebbero essere circa 11 ore, ma tutto dipende dalla temperatura, ad esempio se è una giornata nebbiosa o con neve potrebbe metterci di più.
9)
A lievitazione ultimata preriscaldare il forno statico a 180° e nel frattempo lasciate il pandoro scoperto cosi’ si forma la pellicina.
Vaporizzare con del latte a TA e dopo 5′ forare con uno stecco sottilissimo la superficie per evitare la formazione di bolle d’aria.
Cuocere (primo livello dal basso) per circa 50-55′ (se scurisce troppo coprire con della carta forno, ma solo dopo che si è dorato e fatto la cupola).
Tenete a 180° per i primi 10 minuti e poi abbassate a 170°. Dopo i 30 minuti di cottura, mettere a fessura, appoggiando il manico di un mestolo tra la porta.
Iniziate con la prova stecchino (lungo) dopo i 40 minuti. Sfornate a lasciare freddare per 2 ore nello stampo su gratella e poi sformare.
Conservare in busta chiusa non prima di 8 ore.
meravigliosamente perfetto!!! Brava Ale!!!!
che meraviglia!! l’anno scorso mia cognata mi ha regalato lo stampo da pandoro, ma siamo arrivati a Natale e ancora non ho provato! ora però ho una ricetta da provare, anche se mi manca la planetaria ….
Complimentissimi e ne approfitto per farti tantissimi auguri di Buon Natale! Un abbraccione!
auguroni anche a te carissima ^^
semplicemente delizioso……ti e’ venuto benissimo, ti auguro un natale felice e gioioso con la tua famiglia, baci
auguroni anche a te e famiglia cara
proprio bello! 😉
alessandra ma è favoloso non ho trovato il lievito madre secco nemmeno dal mio fornitore 🙁 è stupendo lo volgio ne ho fatti 4 di continisio voglio fare anche questo ….sigh sigh senza lievito madre secco? come si fa ?????
la ricetta originale è con lievito mafre normale quindi usi 60 r di lievito madre ^^
anche quella del panettone
buonasera
volevo sapere se anche col pandoro si può omettere il lievitino e passare direttamente al primo impasto come per il panettone che ho già fatto e che grazie a te ha ricevuto molti complimenti
grazie
nei prossimi giorni faccio una ricetta in cui non metto il lievitino
🙂 però se hai fretta si lo puoi fare
tanti auguri cara 😀
a te socia ^^
Bellissimoo questo pandoro!!! Lo provo al più presto 😀
Laura
mammamia! e che lo compriamo a fare il pandoro?= ce lo prepari tu, chè a vedere questo sei bravissima! è perfetto! ti auguro un felicissimo Natale! :-))
mamma mia che lavorone…però che capolavoro!!!!!!!!!!
Auguri di vero cuore mia cara
lo dico sempre io che hai le mani d’oro e che sei la regina dei lievitati!! bravissima Ale!
un abbraccio e tantissimi auguri per un sereno Natale,
Vale
Bellissimo e certamente buonissimo. Complimenti, ma soprattutto auguri di cuore per un felice e sereno Natale 🙂
Cristina grazie auguroni anche a te e famglia
Auguro a te e ai tuoi cari un felice Natale e un sereno nuovo anno pieno di tanti sorrisi, tante soddisfazioni e tanto amore!
ti abbraccio forte
Alice
Aliceeeeeeee grazie mille auguroni anche a te ^^
Sei un capo! 😉
http://www.mipiacemifabene.com
ciao federica, il tuo messaggo era nello spam bravissima te, ieri ero incantata a guardare i tuoi video sei una bellissima ispirazione per me ^^
E’ meraviglioso!
Cercavo da tempo una ricetta del pandoro con il lievito madre essiccato e questa mi sembra perfetta, volevo sapere se si possono omettere il burro di cacao (o cioccolato bianco) e il latte condensato?
Grazie mille e tantissimi complimenti! 😀
ciao Marta (se vuoi c’è un’altra ricetta pubblicata da poco la trovi in home page) burro di cacao e latte condensato danno l’aroma del pandoro 🙂
quindi vedi tu io non li toglierei
Ciao! complimenti per questa ricetta e anche per quella del panettone! volevo solo chiederti una cosa, per quanto tempo si conserva il pandoro? (e anche il panettone ovviamente) Grazie mille
ciao, se fai tutto bene e controlli bene la temperatura conserva in un sacchetto in propilene spruzzato di alcol e chiudi ben bene anche 45 gg
Ciao e complimenti per questa e tutte le altre opere d arte che crei,ti seguo da poco e vorrei provare questo pandoro.tu chiedevo :il latte condensato lo si può creare o dove lo posso trovare?e il cioccolato bianco può andare al posto del burro i cacao?grazie e amcora complimenti!
ciao 🙂 il latte condensato lo trivi nei supermercati vicino a reparto del latte al massimo chiedi e si puoi usare il cioccolato bianco
Ciao il panetto di lievito madre secco che preparo con la dose 30g lievito madre secco 10 gr farina 20 g acqua resta molto duro difficile da impastare e dopo 40 minuti rimane una paletta secca che non ha lievitato. Posso aumentare la dose di acqua?
Grazie
Lucia
ciao dipende dalla farina, forse troppo forte, se serve aggiungi acqua