Dopo aver postato le scaloppine di pesce, ho scoperto che il mio modo di fare le scaloppine, quello che mi era stato insegnato da cuochi e chef era sbagliato, diciamo sbagliato tra virgolette, quindi dopo aver fatto questa “dolorosa” 😀 scoperta mi sono rimessa ai fornelli per riparare al danno e poter così dire che grazie all’mtc ho imparato qualosa in più e aggiustato il tiro, innanzitutto ringrazio Elisa per aver scritto una sorta di manuale sulle scaloppine ^_- e poi ringrazio Ale per aver stanato questo mio piccolo (ma per me enorme) errore.
Quindi per non restare con il dubbio eccovi le scaloppine a regola d’arte, con una ricetta semplicissima e velocissima ho trasformato un piatto super economico, in un secondo piatto di tutto rispetto e con cui potrete fare davvero una bella figura ^_-, almeno per i miei gusti.
Infatti credo che la scelta di usare la birra che lascia un retrogusto amarognolo con le zucchine dolci e il pepe rosa (anche questo relativamente dolce) sia perfetta, inoltre il pepe rosa e le zucchine hanno quella croccantezza che abbinata alla cremina e alle scaloppine danno il giusto contrasto e poi? Beh l’olio alla menta con la birra rendono questo piatto fresco, provatelo e fatemi sapere.
Facile
5 minuti
15 minuti
Basso
4
Ingredienti
4 petti di pollo
1/2 bicchiere di birra bionda
sale e pepe q.b.
30 gr di burro chiarificato
pepe rosa q.b.
1/2 cucchiaino di zenzero (facoltativo)
1 mestolo di brodo vegetale
farina 00 q.b.
4 zucchine piccole e dolci
olio alla menta
Preparazione:
Cucinate le zucchine, tagliate per lungo, a vapore, mantenendole comunque croccantine.
Tagliate a metà i petti di pollo e batteteli tra due fogli di carta forno, con movimenti decisi e veloci evitando di sfibrare la carne.
Infarinate i petti di pollo, eliminando la farina in eccesso, e fatele dorare in una padella con il burro fuso da entrambi i lati, facendoli cucinare per 5 minuti al massimo, salate e pepate e mettete da parte. Deglassate il fondo di cottura con la birra.
Aggiungete il pepe rosa e lo zenzero e fate sfumare, a questo punto aggiungete il brodo in cui avrete sciolto mezzo cucchiaio di farina, mescolate bene e fate addensare per qualche minuto.
Servite i petti nel piatto, adagiatevi la salsina ottenuta e servite con le zucchine a parte condite con un goccino di olio alla menta (ve bene anche quello extra vergine di oliva) e sale.
** se volete un fondo più cremoso e sostanzioso potete usare brodo vegetale in più, insomma regolatevi a vostro piacimento.
con questo post partecipo all’mtc di giugno
che bella cremina, la birra rende tutto molto sfizioso, mi piace!
ciao 🙂
grazie mille francesca cara ^^
questa ricetta, mi spiace, ma la segno proprio, voglio assolutamente provarle!! Un abbraccio SILVIA
fammi sapere ^^
ma ale, ma che carina che sei… te l’ho detto, ho un compito ingrato, che è quello di vigilare sulle regole. Ma il tuo era un dettaglio, non un errore. E’ solo che ieri era la giornata della deglassatura “affollata” e visto che leggevo ricette che riportavano tutte lo stesso procedimento, mi è venuto spontaneo dire “non si dovrebbe fare così”. Ma è solo un dettaglio, davvero. E comunque, questo tuo riprovare ti fa onore e la dice lunga sulla voglia che hai di imparare e di non accontentarti mai: il che, per come la vedo io, è la strada più sicura per crescere nella propria passione, con curiosità e umiltà . Grazie davvero per esserti rimessa in gioco, e averlo fatto per una piccola svista.
ale
un piacere Ale prima di tutto per il palato ^_^
Adoro il polloooooooooooooooooooooooooooo…ottima ricetta…
grazie lidia ^^
una scaloppina da oscar davvero una bontà …un bacio ale .foto bellissima
vera si sente la tua mancanzaaaaaaaaaaaa ^^
Ciao Mammapapera, ho appena letto il tuo messaggio…..speriamo ci venga assegnato un bel colore e in bocca al lupo anche a te!!
Belle queste scaloppine mi sa proprio che saranno il mio pranzo per domani, ho già tutti gli ingredienti in frigo, davvero molto sfiziose!
Un abbraccio.
lo spero anche io che sia un bel colore ^^
Caspiterina Alessandra, ma era un dettaglio proprio minuscolo e peraltro, come dici tu, ci sono cuochi che la carne la lasciano in padella: come in molte cose ci sono diverse scuole di pensiero e io faccio parte del “togli la carne dalla padella e deglassa” 😀 mentre il tuo metodo faceva parte dell’altra scuola di pensiero. Poi si sa, le regole dell’MTC vanno seguite, ma questo era un piccolo dettaglio 😀
In ogni caso è molto apprezzabile che tu ti sia rimessa in gioco per riprovare la ricetta, seguendo anche questo passaggio e, posso dirlo?, meno male che lo hai fatto così è arrivata una ricetta in più, buonissima, equilibrata e studiata 🙂
grazie Elisa sono una cocciuta 😛 non m sarei sentita felice se non avessi provato e ti dirò che oltretutto è un piacere ^_^
wow che piattino stiloso! bravissima ale!
grazie giuly ^^
deliziose e anche nolto chic !
Alice grazieeeeeeeeeeeeeeee ^^