Ingredienti
160 gr di burro
500 gr di Farina metà Manitoba e metà 00)
60 ml di latte
12 gr di lievito di birra
la scorza grattugiata di un limone non trattato
1 cucchiaino di zucchero
5 gr di sale
4 uova intere medio grandi
3 tuorli
Uvetta 180 gr
Vaniglia 1 bacca
160 gr di zucchero
Preparazione:
Ore 08:00
100 gr di farina manitoba
10 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
60 ml di latte
Iniziate mettendo a bagno l’uvetta con il rum.
Sciogliete 10 gr di lievito di birra e lo zucchero in 60 ml di latte tiepido, incorporate la farina e impastate con la planetaria fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, lasciate l’impasto sulla ciotola della planetaria coperta con pellicola e mettete a lievitare a 28° fino al raddoppio del suo volume (io l’ho messo sulla stufa a pellet che non riscalda le pareti esterne ma che è il punto più caldo di casa).
Ore 09:30
rimontate la ciotola nell’impastatrice, al primo impasto dovrete aggiungere:
180 gr di farina manitoba
2 gr di lievito
2 uova
impastate per bene e poi aggiungete
60 gr di zucchero
e infine
60 gr di burro ammorbidito
impastate fino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso, coprite la ciotola con pellicola e lascerete lievitare come prima fino al raddoppio
Ore 12.
220 gr; di farina
2 uova intere
3 tuorli
Impastate con l’impastatrice fino a fare incordare l’impasto, aggiungete
100 gr; di zucchero
5 gr; di sale
appena questi saranno ben amalgamati all’impasto aggiungete in due volte
100 gr; di burro morbido
e infine gli aromi e l’uvetta precedentemente ammollata nel rum, asciugata e infarinata
la scorza grattugiata di 1 limone non trattato
180 gr; di uvetta
i pistilli di 1 bacca di vaniglia
Fate lievitare l’impasto a 28°circa coprendo la ciotola con la pellicola trasparente fino al raddoppio del suo volume.
Ore 14,30
Quando il volume dell’impasto sarà raddoppiato, tirate fuori dalla ciotola, rimpastate di nuovo su di un piano infarinato e delicatamente dateli una forma sferica (vedi video qui sotto per la pirlatura) che posizionerete nello stampo con la chiusura verso il basso. Fate lievitare coperto fino a che l’impasto non arrivi a filo dello stampo.
Ore 16,30
Quando l’impasto sarà a filo dello stampo, mettetelo in un luogo areato per 10-15 minuti in modo che sulla superficie si formi una specie di pellicola più asciutta, dopodiché incidete a croce la sommità con molta delicatezza e mettete al centro della croce un cubetto di burro.
Ore 16,50
Mettete su di una teglia da forno posta sulla parte inferiore di quest’ultimo, una ciotolina d’acqua e infornate in forno statico già caldo a 180° per 1 ora. Una volta cotto, estraete il panettone dal forno e lasciate raffreddare a testa in giù, per l’occasione ho acquistato due ferri da maglia e con degli appoggi mi sono aiutata.
Ore 18,50 il vostro panettone è pronto
ma potrete metterlo a testa in su e mangiarlo solo a completo raffreddamento.
P.s. io ho usato stampi di carta da kilo, ma se avete lo stampo dovreste imburrarlo e mettere anche carta forno.
Una meraviglia! Non so cos'altro dire sono estasiata davanti a queste foto.
Buona serata
Ho 16 anni e non ho mai provato a fare una ricetta ricca come questa , anche se l’intenzione c’è da tanto…
Questa ricetta è super !! La voglio provare assolutamente ..il mio problema è che non ho la planetaria ..posso usare il bymby???
E poi ho solo il forno ventilato ..un consiglio per favore??
ciao dolce mary. ti sconsiglio il bimby perche scalda l’impasto, piuttosto usa il frullino ad uncino 🙂 comincia con questo impasto non è difficilissimo e se puoi visto che hai questa passione chiedi una planetaria anche di pochi soldi a babbo natale, sarai soddisfattissima dei tuoi gioiellini ^_^ <3 in bocca al lupo e fammi sapere
Ale dai non ti puoi proprio lamentare….mi sembra venuto benissimo anche con il lievito di birra!!!!! complimenti tesoro!!!!
mi strapiace questo post! 🙂 bravissima come sempre. Un abbraccio da Lunanerazzurra
Tardino ma sono arrivata….ho sempre avuto l'ansia di preparare il panettone in casa…..complimenti è ottimo….
Assolutamente spettacolare e poi anche veloce.Mi devo decidere a farlo.Complimenti.
doppio wow! e' una meraviglia!
Ale, quest'anno non l'ho fatto il panettone, ma mi è venuta davvero voglia. Per il prossimo Natale devo superare la prigrizia e dedicarmi, inoltre questo non è lunghissimo nei tempi…mi ricorderai a dicembre che ho promesso di farlo? :))))
un bacione e buona domenica, Vale
Salvato! L'anno prossimo lo faccio.
Baci baci
che pazienza e che maestria , mi inchino….Un bacione
cara ale ti sei superata altro che +1..+10.. splendido addirittura con il filmato bacio
Bello Ale, anche io l'anno scorso avevo provato con il lievito di birra e la differenza si nota, resto comunque dell'ideache un panettone fatto in casa e riuscito è sempre meglio di uno industriale! Un bacione
spettacolo che sei XDXD mi piace la crono panettone XDXD un bacione !!!!
Compromesso più che accettabile visto lo splendido risultato… adesso vogliamo la tua versione con il lievito madre!!! 🙂 Bravissima come sempre e buon Anno Nuovo, anche se un po' in ritardo!
Elisa
Ma che brava!!! e chissà che squisito………………. Auguri!
Ti è venuto molto bene e anche soffice , si vede questo ed è quello che conta . Sono certa che hai fatto una bella figura con i tuoi ospiti.
perfetto ale questo è il panettone della mia nonna…..buonissimo un bacione veronica
ma senti cara ale! questo panettone a me sembra una favola altro che !!!! complimentoni bella! brava veramente!
Questo panettone è bellissimo…avercene!!!! Se mi decido ci provo…anche "fuori tempo"!…Grazie per la ricetta!
Ti è venuto benissimo! Buona domenica 🙂
Quest'anno non sono riuscita a fare il panettone, mi hai fatto venire voglia di farlo ora….. proverò di sicuro questa ricetta, ma dovrò optare nell'impasto o per la MDP o per le mie belle manine, dolori permettendo.
Un abbraccione.
wow fantastico!!!:)
un bacio
Con tutto quello che c'è da fare durante le feste questo mi sembra un ottimo compromesso!
Davvero complimenti! 🙂
Ciao Alessandra, un grazie di cuore per questa ricetta veloce, che mi ha permesso di Sglutinare per una bimba celiaca..
se ti va di vedere il risultato, ti lascio il link:
http://unpodibricioleincucina.blogspot.it/2012/11/el-panetun-tra-le-mani-di-una-bimba.html
buona domenica
Ciao Alessandra, ricetta molto interessante soprattutto per chi, come me, da novello papà, ha poco tempo per cucinare. La proverò sicuramente, ti faccio sapere. Buona giornata, Luca