Ecco, una ricetta di Giovanni Castaldi della pagine di Facebook Peccato di Gola che partecipa al contest.
Grazie giovanni per la tua ricetta e imbocca al lupo.
Ingredienti per il panettone:
600gr di farina (300gr di farina manitoba e 300gr di farina 00), 220gr di latte, 80gr di burro, 30gr di zucchero, 1 cubetto di lievito, 15gr di sale, 2 uova.
Ingredienti per la farcia:
salsa tonnata, spuma al prosciutto, patè di olive, maionese e salame ungherese o milanese, maionese salmone affumicato, maionese e uova di lompo, philadelphia lavorata con rucola.
Preparazione:
Sulla spianatoia aggiungete le due farine, nel mezzo aggiungete il sale e lo zucchero, poi il latte in cui avrete sciolto il lievito e le uova; mescolate per bene. Aggiungete al composto il burro a pezzetti e lavorate poco alla volta. Ottenete così un composto un po’ appiccicoso ma comunque compatto e lasciatelo riposare al caldo per un paio d’ore.
Una volta lievitato, sgonfiate l’impasto su di una spianatoia che avrete infarinato con una paio di manciate di farina e dopo aver ri-lavorato, adagiate il panettone nello stampo per panettoni (impasto di mezzo kilo) e lasciate lievitare al caldo per 2-3 ore, fin quando non raggiunge i bordi.
Adesso aggiungete delle noci di burro sulla sommità e cuocete in forno caldo a 180° per 45-50 minuti.
Infilzatelo con degli spiedi e lasciatelo freddare capovolto. Una volta freddato cercate di tagliarlo a fette di uguale spessore e sulle quali adagiate degli strati di farcia; in pratica dovrete fare uno strato di pasta, uno strato di farcia e uno strato di pasta che chiude, come se fossero dei tramezzini e fate così fino alla fine.
Ovviamente le mie sono solo delle proposte per farcire il panettone, ma voi farcitelo a vostro piacimento.
Servitelo alle feste e otterrete un successo strepitoso.
Questa ricetta è davvero un classico a casa mia. Quando ero più piccolo, mio padre era solito comprare questo panettone stra-farcito di cose, il 31 dicembre e lo portava intorno alle 3 del pomeriggio, quando tornava da lavoro.
Lo lasciavamo sul tavolo prima del cenone coperto da un tovagliolo, e io ogni tanto andavo a sbirciare per vedere se fosse ancora lì, se tutto fosse in ordine, se mancava qualche pezzetto di wurstel che serviva da decorazione e restavo lì a guardarlo per tanto tempo, ammirandolo.
(questa cosa dipende dal fatto che io adoro il Natale, anche se non l’ho mai passato come desidero… tuttavia c’è sempre questa cosa in me di vivere un giorno legato a una delle tradizioni più forti, insieme al grande veglione di fine anno).
A oggi, che sono diventato un po’ più bravo in cucina, ho deciso che il panettone gastronomico, così come il suo predecessore Sig. Panettone Classico, non avrebbe più avuto segreti.
Ho provato un paio di versioni, e dopo attente verifiche e collaudi ho capito le tre fasi fondamentali: la farina innanzitutto, la lievitazione e l’amore/fatica che ci metti nell’impastare. E’ una levataccia lavorare per 20 minuti a mano un impasto… però il risultato è garantito.
Alla fine per questo contest ho deciso di partecipare con una ricetta legata alla tradizione, a quel sapore lontano di quando ero piccolo e fissavo per ore il panettone gastronomico, alla vera e propria magia che è la lievitazione di ore ed ore, condividendo con voi, da un lato, la mia esperienza personale e, dall’altro, la mia ricetta con la quale ci sono arrivato dopo diversi tentativi.
Mai arrendersi, soprattutto per qualcosa che ci fa stare bene.
Giovanni, Peccato di Gola
ha un bel aspetto appetitoso!
Complimenti a Giovanni allora!!!! Ciao Ale un bacio
Sembra davvero ottima!
Looks yummy
Ha un aspetto meraviglioso! CIAO SILVIA
Hai un blog carinissimo e ti seguo volentieri!
Se ti va di dare un'occhiata al mio piccolo mondo,sei la benvenuta!Lo troviqui!
il panettone gastronomico è sicuramente d'effetto! ma anche molto buono 🙂 complimenti a Giovanni.
ciao 🙂
che bontààààà lo adorooooooooo!!!ti ho scoperto per caso ma da oggi ti seguo con piacere!!!se ti va una fetta di torta passa a trovarmi!!!ti aspetto
Ciao carissima, posti sempre delle ottime ricette, complimenti…E' un pò che ti seguo, avevo anche aggiunto il tuo banner nella mia pagina dedicata ai link amici, se ti va passa a trovarmi, mi farebbe piacere 🙂
Ps il mio è un blog di mamme, ne ho aperto anche uno di cucina, ma sono ancora all'inizio!
Ciao a presto e se vorrai potrai aggiungermi nel tuo blogroll 😛
Complimenti!buona questa ricetta!
forte…ho sempre pensato di farlo questo coso….ma poi non lo facevo mai! Chissa che non mi viene la voglia di prepararlo per le uscite fuori porta con gli amici! ^_^