Questa mattina il primo pensiero, appena ho messo piede fuori dal letto, è stato rivolto agli ultimi accadimenti della nostra amata terra, che sia esso atmosferico o causata dall’uomo…io ho paura, i miei figli hanno paura, e nel bel mezzo della nostra colazione si rifletteva sulle possibilità che qualcosa di brutto possa accadere, come sottofondo, ovviamente, la voce del cronista che raccontava le ultime notizie relative alla guerra in Libia.
Il mio pensiero è sempre stato rivolto a ciò, durante la giornata non mi ha mai abbandonata e non credevo che mia figlia Valentina, di 13 anni, fosse stata scossa al punto tale da scrivere questa riflessione a scuola.
Se non vi dispiace, vorrei condividere con voi il suo pensiero:
RIFLESSIONI DI VALENTINA SULLA GUERRA: GUERRA = MORTE, DOLORE
E ora anche l’Italia è diventata scena di guerra come tutte le altre nazioni.
Pensavo che almeno l’Italia avesse il buon senso di non farsi condizionare, anzi, NO, pensavo proprio che queste scemenze non esistessero proprio più.
Siamo in guerra contro la Libia, loro hanno scelto di essere in guerra non io, non noi, non i miei genitori o i miei fratelli, ma Loro.
Pff, la mia vita è tutta una depressione (-.-) e ora pensare di poter morire da un momento all’altro mi fa pensare, pensare che io domani, tra una settimana o anche tra qualche ora la mia vita possa finire mi fa riflettere tanto. E ora so, che devo vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo.
Ma non mi sto rendendo conto abbastanza, di quello che sta succedendo. Non mi sto rendendo conto che siamo noi quelli che stanno per andare a quel famoso paese. Fino a qualche mese fa credevo che non sarei mai arrivata a poter morire a causa di una guerra. Ora non posso più dire niente. Non sono l’unica in pericolo, ma tutti lo sono, e io avvolte penso: “Ma a questi non facciamo pena? hanno davvero il coraggio di ucciderci? D:”.
Ho paura di quale sarà l’ultimo gesto che farò, ho paura di non godere del sorriso e della felicità delle persone a me care, ma sopratutto di non riuscire a salutare tutti e dimostrare loro il bene immenso che provo.
Forse sto davvero esagerando, forse non devo disperarmi in questo modo. Sì, forse sto davvero esagerando, devo stare più tranquilla,magari riusciamo a fermarli, magari non vengono. Già pensiamo positivo :D, ma pensare di morire a soli 13 anni e mezzo e non riuscire a compiere i famosi 14 tanti attesi nel tempo, pensare di non provare quelle emozioni tanto desiderate, di non potere avere la soddisfazione di costruirsi una vita, una casa, dei figli, un lavoro e un marito che ti ama. Ecco pensare di non potere avere queste cose mi fa salire l’angoscia, il nervosooooooooo!!!! >_<
Sono dei testa di Bip.PUNTO!!!
Io li prenderei a calci nel sedere e gli direi: “Crescete sfigati, di mentalità sono più matura io di voi”.
Io l’ho sempre detto LA VITA FA SCHIFO PERCHÉ’ NESSUNO LA SA USARE IN MODO GIUSTO!”
Ecco questo il pensiero di mia figlia di 13 anni, scusate gli evidenti errori, ma non voleva che io mettessi mani al suo pensiero, aveva paura che le facessi il lavaggio del cervello O_o…
Io mi chiedo come si fa a spiegare al proprio figlio che è giusto aiutare nella ricostruzione del Giappone, a modo nostro ovvio, se poi c’è una contraddizione tale? insomma le motivazioni di questa guerra sembrano essere umanitarie, ma io non ci credo, io credo che come al solito i soldi e l’interesse hanno il primo posto tra tutte le altre motivazioni?
Ma quando ci svegliamo?
la penso come te..non vorrei dire ma qua rischiamo la terza guerra mondiale…un bacio a tua figlia <3
Il fatto è che la scusa umanitaria nasconde l'interesse, ma il problema umanitario c'è cmq.
Certo che se la Libia non avesse il petrolio col cavolo che ci sarebbe tutta questa solidarietà per il loro popolo che soffre…
…E le guerre, quelle vere, la combattono gli uomini "normali" non i politici o i capi di Stato: loro sono lì che parlano, al sicuro, ma chi rischia la vita col cavolo che sono loro!
Anche io non sono tranquilla…
Baci.
Nunzia
Come sempre sono d'accordo con ogni singola parola che hai scritto tu e che ha scritto tua figlia…da una grande donna poteva solo nascere una ragazzina così sensibile e profonda!!!
come dare torto a tua figlia 🙁 io vivo all'estero e non ho la tv. Per tenermi aggiornata leggo in continuazione le news su internet…spero tanto che questo periodo passi in fretta… 🙁 saluti anche a tua figlia!!!! 🙂
un mio pensiero: l'italia senza l'aiuto di altri stati (e non della chiesa cm essa fa credere!) nn sarebbe unita! saremmo ancora spezzettati in tanti piccoli stati: ki sotto gli austriaci ki sotto i borboni ki sotto la chiesa ki sotto i savoia. ovvio ke la situazione della libia nn è uguale identica alla nostra però una cs grande ci accomuna: la voglia di libertà. una libertà ke noi abbiamo ottenuto con fatica e ke ora molti ci sputano sopra convinti ke l'unità nn abbia portato nulla di buono x loro.
è vero, nn è la nostra guerra nn dobbiamo combatterla noi per loro. anke io sn contro alla guerra e penso (come tua figlia) ke la storia dovrebbe insegnarci a nn commettere gli stessi errori. ma guardando il popolo libico subire le crudeltà di un dittatore penso: aspetto ke lui ammazzi e continui ad ammazzare in futuro miliardi di persone o cerco di fermarlo prima? sn due pensieri contrastanti. se tu e tua figlia foste libiche cs ti augureresti? dall' altra parte del mediterraneo magari esiste una donna cn la tua stessa storia..cn qsto nn voglio assolutamente criticarti ma farti vedere le cse magari da un punto di vista diverso.
sn felice ke tua figlia a solamente 14 anni abbia un pensiero suo. fa in modo ke lo mantenga! 🙂
io sono impauritissima,vivo a palermo e diciamola tutta,la sicilia e'il primo boccone!
ho un cucciolo di 5 anni e uno di 3 mesi,mi chiedo ogni giorno da una settimana se avro'la fortuna di vederli crescere..
ho un fratello militare,per scelta vero,ma quando a 20 anni nn trovi lavoro ma sei abbastanza bravo da superare selezioni ed esami nelle forze dell'ordine, nn hai molta scelta…
nn so cosa altro dire.
Anonimo anche io come mary e zula credo che la parte umanitaria sicuramente c'è e qui non ci piove, ma allora perchè in molti altri paesi con lo stessa problema ma che non hanno risorse come la libia non ci si pone lo stesso problema? e poi veramente la guerra può essere l'unica soluzione? io prenderei sto dittatore e farei la stessa cosa che è stata fatta a saddam, un altra cosa che mi chiedo ma perchè l'italia ha venduto tutte quelle armi? io sono ignorante e parlo da ignorante
anche io sono molto preoccupata…pensa solo che la base di radar di cui hanno tanto parlato, quella coi radar enormi, è a 5 km da casa mia…ho paura, e tua figlia ha ragionissima…
l'italia ha venduto tte qlle armi prima di tto x garantire il nostro benessere!nn dimentichiamoci ke grande parte dell'energia ke usiamo viene dalla libia. cmq dò ragione anke a voi: xkè nn concentriamo la nostra attenzione anke su altre nazioni ke vivono lo stesso incubo? giusta domanda. sarà ke il popolo libico è uno dei pochi ke ha avuto il coraggio di ribellarsi sarà ke qsta realtà è molto vicina a noi (es mirtilla)
Da una mamma in gamba come te, non poteva che nascere una figlia in gamba come la tua. Condivido sia il tuo discorso che il suo, ho paura anche io. Per i miei figli, per i miei cari, per me stessa. E ho paura a dire che questa cosa l'avrebbero dovuta sistemare decenni fa. Ho paura perchè sono contro la guerra. Però con una testa di bip che riesce a convincere altre teste di bip ad uccidere gente anche del proprio paese… ci vuole un BASTA!! Non ci resta che pregare il buon Dio ci protegga.
pink immagino la tua paura visto che abiti li vicino
@anonimo 1 :D, grazie per le tue delucidazioni, non so darti torto, spiegato con le tue parole assume tutto più importanza, purtroppo la mia paura resta e grazie mille anche per la tua attiva partecipazione a questo post mia figlia lo ha apprezzato
@anonimo due grazie mille