Sono stata tanto tempo a pensare cosa scrivere e l’unica cosa che assaliva la mia mente era un piccolo bambino nel grembo della mamma a nove settimane di gestazione che comincia a sviluppare la possibilità di sentire gli odori, e che crescendo sempre di più cullato nel ventre materno e rassicurato nel pieno degli odori materni si sente al sicuro in un posto in cui nulla potrebbe fargli del male, ed ecco raffiorare il ricordo di un grande dolore.
Caro Andrea, dentro al mio grembo ti sentivi al sicuro e conoscevi di me già cosi tanto, sapevi quello che mangiavo non solo dal gusto ma anche dall’odore, il mio profumo ti cullava e ti proteggeva e ti faceva sentire parte della mia vita, finchè un giorno alla 22 esima settimana di gestazione un forte dolore ti ha portato via da me e ricordo ancora il tuo saluto, i tuoi ultimi movimenti,
mi dispiace così tanto non averti qua accanto a me a cullarti,
mi dispiace che non hai potuto sentire il mio profumo, quello che ti avrebbe portato a girare il tuo capo verso di me e con la bocca aperta a cercare il mio capezzolo, quel capezzolo che ti avrebbe nutrito,
mi dispiace che non hai avuto la possibilità di riconoscermi dall’esterno con quel profumo che per 5 mesi ti ha accompagnato nel pancione, ma ancora di più
mi dispiace che non hai conosciuto il profumo di papa papero, delle tue sorelline che tanto ti aspettavano, il profumo della giornata di pioggia, della salsedine del mare, dei fiori colorati, del caffè alla mattina che riempie casa e che un giorno sarebbe piaciuto anche a te,
mi spiace che non hai potuto sentire il profumo del bagnetto e delle salviettine umidificate,
o il profumo delle torte che spesso fanno parte della nostra quotidianità, il profumo dei colori che avresti usato per colorare e delle penne che sicuramente avrebbero sfiorato il muro di casa e che mi avrebbe tanto fatto arrabbiare, e sai una cosa avrei preferito arrabbiarmi ma averti qua con me per poter sentire insieme a te tutti gli odori del mondo buoni o cattivi che siano…si anche cattivi per quelli ti avrebbero reso più forte verso i pericoli del mondo…
Scusate se ho voluto associare questo tema ad una cosa così triste ma mentre pensavo a cosa scrivere ero sotto la doccia ed un nuovo doccia schiuma aveva lo stesso profumo di quell’ultima doccia fatta con il pancione che portava andrea e che ancora ricordo.
mi hai fatto piangere ale sei unica e ti voglio tanto bene …baci
sono fabiola scusa se nn mi sono firmata
un abbraccio!!!
non so dirti altro!!!
fabiola grazie tvb anche io!!!
kia ricambio grazie, fortunatamente ho 4 pupi che riempiono la mia vita
mi sono commossa. Anche se nella tristezza hai scritto un post bellissimo, un abbraccio grande
grazie mammamicia, avvolte questa storia prende il sopravvento su di me
Cara Alessandra, capisco benissimo questa sensazione che accomuna le mamme come noi che hanno perso una vita che erano pronte a portare dentro. Eris, la mia briciola, mi ha permesso di avere Clara che mi ha fatto quasi dimenticare il dolore e la sconfitta personale. Ma anch'io ricordo benissimo gli odori e i sapori di quella gravidanza.
Tanti baci, spero un giorno di incontrarti, così ci facciamo tutte un bel pianto!!!
giannina tesoro non credevo fosse successo anche a te…ti abbraccio forte, sicuramente eris e andrea ci stanno guardando da una nuvoletta e saranno li insieme ^.^ a spettegolare delle loro mamme baci e abbracci
non so cosa dirti sento e capisco il tuo dolore due bimbi a 4 mesi ……. tempi pieni di dolore che ancora oggi penso chissa’ chissa’ cosa sarebbe stato con loro e chissa’ se avessi avuto anche antonio e le gemelle …..un mistero che il dolore lo fa ancora sentire ,un bacio al piccolo angelo Andrea……….. faro’ una preghiera anche per te .piccolo angelo
vera ti voglio un sacco di bene lo sai vero?