Scaloppine di pesce

 

Ohhhh eccomi qui con l’Mtc di questo mese, ovvero le scaloppine proposte da Elisa, era da giorni che volevo fare questo post, ma dovendo pubblicare diversi arrettrati già pronti nelle bozze e dovendo invece scrivere due ricette per questo post ho deciso di aspettare un attimino e farlo con calma.

Le scaloppine che propongo questo mese sono di pesce, ho utilizzato pesce spada e platessa, veloci da cucinare, gustosi e non le solite scaloppine che ogni settimana facciamo, insomma non potevo certo rifare le classiche almeno per questa occasione ho deciso di variare un pò. Essendo quindi un post lungo, evito di annoiarvi con ulteriori discorsi :D.

 

SCALOPPINE DI PESCE SPADA AL LIMONE E BALSAMICO GLASSATO

 

Ingredienti:

8 fette di pesce spada sottili

30 g di Burro chiarificato

Farina 00 q.b.

2 limoni non trattati

Sale e pepe q.b.

1 mestolo di brodo vegetale

Semi di papavero q.b.

Balsamico glacé

 

Preparazione

Fate sciogliere il burro in una capiente padella, fatelo scaldare ma non deve imbrunire e adagiatevi le fettine di pesce spada, precedentemente infarinate e scrollate (io uso un setaccio a maglia larga proprio per la frittura) in modo che perdano la farina in eccesso

Fate cuocere nella padella per 5 minuti circa avendo cura di farlo dorare per bene da entrambi i lati.

Quando le fettine di pesce spada saranno ben dorate, aggiungete il succo di limone e deglassate.

Mettete da parte il pesce spada, separandolo dalla sua salsina e a parte sciogliete un cucchiaino di farina nel brodo vegetale, aggiungetelo nel fondo di cottura rimasto in padella e lasciate addensare il tutto, a fuoco basso, mescolando di continuo. A questo punto, versate la salsa sulle scaloppe di pesce spada e rimettete sul fuoco per fare amalgamare il tutto e riscaldare nuovamente. Spolverate con semi di papavero e servite con dell’aceto balsamico glassato che fa un delizioso contrasto con la salsina al limone, non esagerate con questo ma mettetelo da una parte in modo da intingere appena, a noi è piaciuto moltissimo e vi consiglio vivamente di provare accompagnando con dell’insalatina fresca :).

 

 

 

Scaloppine di platessa al brandy con zucchine in fiore

 

Ingredienti:

8 Filetti di platessa

½ bicchiere di brandy

30 gr di burro chiarificato

Farina 00

Sale e pepe Q.B.

12 piccole zucchine in fiore

Preparazione:

Fate sbollentare per 2/3 minuti le zucchine in fiore con il loro fiore stesso, scolateli, tenendo l’acqua di cottura e tagliateli a fiammifero.

Infarinate i filetti di platessa, eliminate l’eccesso di farina e appoggiate nella padella con il burro fuso facendo dorare, a fiamma alta, entrambi i lati.

In questo caso, essendo la carne della platessa molto sottile e delicata vi consiglio di fare molta attenzione nei movimenti in modo da non rompere il pesce. Sfumate con il brandy e fate deglassare per un paio di minuti.

Mettete da parte il pesce, separandolo dalla sua salsina e a parte sciogliete un cucchiaino di farina nell’acqua di cottura delle zucchine, aggiungetelo, insieme alle zucchine in fiore, nel fondo di cottura rimasto in padella e lasciate addensare il tutto, a fuoco basso, mescolando di continuo. A questo punto, versate la salsa e le zucchine sulle scaloppine di platessa e rimettete sul fuoco per fare amalgamare il tutto e riscaldare nuovamente giusto pochi secondi, servite ben caldi.

 

 

Ovviamente con questo post partecipo all’mtc di giugno

MTC di Giugno 2012: gli sfidanti!

 

e al contest della cara Leda

Comments

  1. mamma mia che buone!!!!!! bell’idea per il pesce spada…..le provero’!!!!!!

  2. Solo a guardarle mi è venuta fame. Sei stata bravissima.

    Baci e buona domenica

  3. si vabbè!! ma con te non c’è storia! in vacanza non ci vai? se partecipi tu che speranze ci sono? :-DDD squisita ciccia! bacioni e in bocca al lupo :-X

  4. Avevo già avuto modo di dirti quanto mi piacciono queste due preparazioni….bravissima!

  5. io ho di nuovo fame… che te possino…. :O)
    però sono così leggere, fresche.. che potrei quasi ricominciare a mangiare anche se ho appena pranzato :OP

  6. Bel modo di cucinare il pesce, voglio provare per farlo in modo diverso dal solito!

  7. Due versioni una più buona e più bella dell’altra: eseguite alla perfezione, ben pensate, con grande attenzione ai particolari…complimenti davvero! 🙂

  8. parto dalle foto, che emozionano entrambe. Ingredienti, abbinamenti e presentazione sono perfetti e complimenti per l’idea di due scaloppine dichiaratamente estive, veloci da preparare e non per questo “piatto da tutti i giorni”, anzi: non sfigurerebbero come portata principale in nessuna cena importante.
    L’unico piccolo appunto- ma piccolo e perchè “me tocca”, riguarda la deglassatura , che si dovrebbe fare senza nessuna scaloppina in padella. Praticamente, con l’aiuto di un liquido, recuperi il fondo di cottura, vale a dire anche i residui di panatura e gli “umori” del pesce (o della carne, a seconda di quello che usi). Aspettiamo Elisa che è l’esperta, però 🙂
    per il resto, complimenti e grazie per tutto
    ale

    • Mammapapera dice

      ale io l’ho sempre fatto così :), ma se è fuori gioco no problem ^_-

      • Alessandra, scusami, ieri sera ho letto e commentato con la testa fusa e mi era sfuggito questo particolare che ti ha fatto notare la Ale: in effetti la deglassatura andrebbe fatta senza la carne (o pesce) in padella per non coprire troppo con il sapore del liquido con cui si sfuma e per staccare bene il fondo di cottura, tuttavia è un piccolo dettaglio che non toglie valore alle tue scaloppine 😉

  9. grazie per questa deliziosa ricetta dai sapori così delicati e freschi… ciao! 😀

  10. Bellissime anche le tue scaloppine di pesce. quelle con il pesce spada e i semi di papavero sono veramente eccezionali ! complimenti anche a te;)
    mari

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