Panini al profumo di peperoni facili

Spesso mi chiedo come certe persone possano sentirsi libere di giudicare, senza conoscere la storia di una persona, senza conoscere il loro passato oppure pensare che, siccome sei una debole, ti meriti di essere trattata a pesci in faccia o ti meriti di essere presa in giro.

Ognuno di noi ha dei difetti, chi si salva in questo? Eppure i difetti degli altri sono sempre peggiori, non ci si sofferma mai a guardare il palo nel proprio occhio, dobbiamo sempre far notare quanto sia grande la TUA pagliuzza.

Purtroppo anche se adesso scrivo questo, TUTTI siamo così, fa parte dell’essere umano e per quante volte io mi sforzi di essere una persona migliore, ci ricasco sempre. D’altronde non esiste perfezione se non quella di accettarsi così come siamo.

Io come sono? Un insicura? Una che ha sempre bisogno di essere rassicurata, coccolata, che ho bisogno di sentirmi dire che brava che sei stata, oppure no qui hai sbagliato? Una permalosa? e quindi? Che ci posso fare? Chi è perfetto scagli la prima pietra…

E visto che si parla di imperfezione, oggi vi propongo questi panini imperfetti, nati da una ricetta di Sara Papa, :D, avevo dimenticato di fare il ghiaccio e quindi la superficie non è perfetta, ma posso assicurarvi che sono deliziosi e il profumo del peperoni è un valore aggiunto non da poco

 

Difficoltà
Facile
Preparazione
15 minuti + riposo
Cottura
25 minuti
Costo
Basso
N° persone
6

 

Ingredienti:

500 gr di farina arifa

275 gr di latte

2/3 cucchiaini di peperone essiccato e macinato

15 gr di lievito di birra

1 uovo da 50 gr

2 cucchiai di miele

50 gr di burro

10 gr di sale

1 turlo e latte (per spennellare)

Preparazione:

Sciogliete il lievito nel latte tiepido, inserite metà della farina nella ciotola della planetaria e unitevi il latte con il lievito, iniziate a lavorare l’impasto a bassa velocità, con la foglia a k, appena gli ingredienti si sono amalgamati bene aumentate la velocità gradatamente inserite il sale, l’uovo, attendete che quest’ultimo venga assorbito e poi aggiungete un altro po di farina, fate lavorare un altro po’ e inserite il miele, appena questo viene assorbito inserite il resto della farina.

Fate lavorare bene e incordate, togliete la foglia a k e mettete il gancio, lavorate fino ad incordare bene, fate la prova velo, quanto l’impasto è bello elastico iniziate a inserire il burro poco per volta e inserite solo ad avvenuto assorbimento del primo pezzetto, quando l’impasto e ben incordato e si stacca dalle pareti, pulendo completamente la ciotola, aggiungete il peperone essiccato (ho usato BIOSEC, P4 per 10 ore circa, considerate che l’ho tagliato a strisce sottili), fate amalgamare all’impasto.

Spezzate l’impasto in 6 parti e formate delle palline, disponete su teglie ricoperte con carta forno e spennellateli con il tuorlo diluito in due cucchiani di latte e salate leggermente (il tuorlo che avanza dopo vi servirà nuovamente). Fate lievitare fino al raddoppio in luogo caldo, io ho messo nel forno spento.

Spennellate di nuovo e cuocete per circa 10 minuti a 200° in forno già caldo, con del ghiaccio posto in una teglia che posizionerete nella parte bassa del forno (io non avevo il ghiaccio >:(), tirate via la teglia con il ghiaccio, continuate la cottura per altri 10/15 minuti, controllate comunque il vostro forno, il mio lo devo cambiare :D.

Quando tirate fuori i panini resistete alla voglia di aprirli per vedere come sono venuti e lasciate raffreddare su una grata per dolci.

Accompagnati con la mortadella, sono davvero buonissimi e un ottima merenda che Michelle si è spazzolata all’arrivo dall’asilo, dicendomi mamma ma quanto sono buoniiiii..Gnammmmm.

Come sempre provare per credere.

Comments

  1. Purtroppo c’è tatna gente che si crede al di sopra degli altri… Beh, secondo me le cose imperfette sono le più umane, le più buone! 😀
    Addenterei volentieri uno dei tuoi paninozzi eheh ^_^

  2. alice4161 dice

    Concordo in pieno con quello che hai scritto..di natura non sono una persona che giudica,per poter esprimere un mio punto di vista o mio modesto parere devo prima conoscere o sapere..però di dirò che su di me tutti senza sapere e conoscere si permettono di giudicare ed offendere.La trovo una cosa ingiusta,ma da qualche tempo a questa parte ho adottato,uno dei motti di mio nonno,”fai come ti è fatto che non è peccato”..lui mi diceva “te aggiungi la tua educazione e il tuo saper fare”.

    Complimenti per questi deliziosi panini.ottimi con la mortadella.

    p.s.scusa il post lungo.

  3. Monique dice

    Ciao bella , i tuoi panini mi hanno colpito ma nonostante abbia confidenza con focaccie pizze e lievitati, nonho mai provato afare pane e panini.ho il terrore che escono duri o biscottati.Ho visto la tua ricetta e vorrei provare a farla ma ho bisogno di delucidazioni: la farina arifa non l’ho mai sentita, posso prendere la manitoba?Non ho la planetaria, faccio sempre tutto a mano, secondo te è una faticaccia fare i panini a mano?

    • Mammapapera dice

      ciao monique Sara Papa consiglia di usare la 00 quindi vai con quella ^^. a mano c’è la fai tranquillamente solo ci metti il doppio del tempo, prova e mi fai sapere, e fidati di te stessa 🙂 sai che soddisfazione dopo ^_-

  4. Ciao Ale Buongiorno,questi panini sono i miei preferiti,provero’ la tua versione tanto tra un po’ i peperoni saranno pronti nel mio orto!Un bacio e buona giornata!

  5. Che acquolina!!!! posso?? 😀 😀

  6. Be Ale… sai com’è
    per quanto l’uomo riesca a creare diamanti sintetici perfetti, quelli che valgono sono quelli naturali con le loro piccole imperfezioni!!
    e tu sei un MERAVIGLIOSO DIAMANTE NATURALE!!! 🙂

    • Mammapapera dice

      ma quanto ti adorooooo e quanto ci vediamo di nuovo? tu invece sei un sole ^_^

      • Tesoro, spero presto.. ho una voglia di rivedere Davide e Michelle insieme …. olte a tutti voi ovviamente 🙂
        Adesso sono in pieno trasloco.. ma perchè non ci organiziamo per luglio?

  7. bisognerebbe guardare gli altri con gli occhi trasparenti di un bambino, loro non vedono i difetti.. giocano, ridono e amano ed è proprio questo che noi grandi a volte dovremmo imparare.. non parlarmi di insicurezza, io ogni giorno avrei bisogno di una carezza per sentirmi bene… amata e coccolata come dici tu.. fa parte dell’essere umano, che è perfetto proprio per la sua imperfezione.

    favolosi questi panini…

  8. Secondo me i tuoi panini non hanno niente di imperfetto… Sono bellissimi!!! 😉

  9. questa ricetta me la segno 😀 mi fai venire una voglia… 🙂

Trackbacks

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